Carta d'identità

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Descrizione

La carta d’identità elettronica (CIE) è il documento di identificazione per cittadini italiani, comunitari e stranieri, rilasciato al posto della orami superata carta d'identità cartacea.

La CIE può essere richiesta presso il proprio Comune di residenza a partire da centottanta giorni prima della scadenza della propria carta d’identità.

Per i non residenti dimoranti nel Comune occorre prima chiedere il nulla osta al rilascio al Comune di residenza.

Con la CIE è possibile attivare il servizio di Identità Digitale: al momento dell’emissione verrà rilasciata la prima parte dei codici PIN e PUK, cui andrà aggiunta la seconda parte presente nella Raccomandata di consegna della carta d’identità.

Si ricorda che a partire dal 03/08/2026 la carta d’identità cartacea perderà la validità per l’espatrio indipendentemente dalla data di scadenza indicata sul documento, pur rimanendo valida come documento d’identità sul territorio nazionale fino alla sua naturale scadenza. La modifica è dovuta al Regolamento UE 2019/1157 che prevede il rafforzamento della sicurezza dei documenti d’identità rilasciate dagli Stati membri dell’Unione Europea.

Validità per l’espatrio:

Nella CIE valida per l’espatrio non compare alcuna dicitura; nella CIE non valida per l’espatrio compare la
dicitura “non valida per l’espatrio”.

Per i cittadini comunitari e stranieri, la carta d’identità non ha validità per l'espatrio.

Per i cittadini italiani la CIE può essere considerata equipollente al passaporto e avere validità per l’espatrio
nei paesi delI’Unione Europea ed in quelli coi quali esistono appositi accordi.

Per la carta di identità valida per l’espatrio, i minori (cittadini italiani) devono presentarsi con entrambi i
genitori, per l'assenso aIl’espatrio. Se uno dei genitori non può recarsi in Comune per prestare il proprio
assenso, può consegnare tramite l’altro genitore l'apposita dichiarazione con fotocopia della propria carta
d’identità in corso di validità.

Per il minore di 14 anni, l’uso della carta d’identità ai fini dell’espatrio è subordinato alla condizione che il
minore viaggi in compagnia di uno dei genitori o di chi ne fa le veci. Il minore di 14 anni che viaggia
accompagnato da persone che non sono genitori deve essere autorizzato dai genitori stessi attraverso un
atto di assenso, preventivamente vistato dalla Questura competente. In questo caso, oltre a possedere il
documento valido per l'espatrio del minore, i genitori dovranno richiedere alla Questura, tramite apposita
istanza sottoscritta da entrambi e daII’accompagnatore la concessione del nulla osta per l'accompagnatore.

Come fare

Per richiedere la carta d’identità, l’interessato deve prenotare un appuntamento sul sito http://urpverdello.comunefacile.eu/ - sezione colore BLU e scegliere tra i giorni e gli orari disponibili.

Cosa serve

Il cittadino, una volta fissato l’appuntamento, dovrà presentarsi in Comune, munito dei seguenti documenti:

  1. Denuncia di furto o smarrimento della precedente carta d’identità resa presso le autorità competenti, in
    originale, nel caso di furto o smarrimento;
  2. Carta di identità deteriorata, scaduta o in scadenza;
  3. Carta Nazionale dei Servizi (CNS) contenente il codice fiscale;
  4. Permesso di soggiorno o carta di soggiorno se cittadino straniero, in corso di validità;
  5. Passaporto o documento di riconoscimento del minore straniero (comunitario e extracomunitario),
    rilasciato dal paese di origine, da presentare in caso di richiesta della prima carta d’ identità;
  6. Una foto, risalente a non più di 6 mesi precedenti, su sfondo bianco, con posa frontale, a capo scoperto,
    ad eccezione dei casi in cui la copertura del capo sia imposta da motivi religiosi, purché il viso sia
    completamente e ben visibile. La fotografia può essere consegnata anche in formato digitale su chiavetta
    USB con le seguenti caratteristiche:
    • definizione immagine: almeno 400 dpi;
    • dimensione del file: massimo 500kb;
    • formato del file: JPEG.

L’operatore comunale acquisirà in sede di emissione della CIE anche le impronte digitali e la firma del cittadino in
caso questi abbia almeno 12 anni compiuti.

Al momento dell’emissione della CIE, l’operatore comunale richiederà al cittadino di esprimersi o non esprimersi
circa il proprio consenso o diniego alla donazione degli organi al momento del decesso, e la risposta stessa verrà
acquisita nel modulo provvisorio della carta d’identità e registrata automaticamente nel fascicolo sanitario del
cittadino stesso il quale poi nel corso della sua esistenza potrà accedervi ed eventualmente modificare la scelta
della donazione.

Il cittadino, una volta fissato l’appuntamento, dovrà presentarsi in Comune, munito dei seguenti documenti:

  1. Carta di identità deteriorata, scaduta o in scadenza;
  2. Carta Nazionale dei Servizi (CNS) contenente il codice fiscale;
  3. nel caso di furto o smarrimento, denuncia di furto o smarrimento della precedente carta d’identità resa presso le autorità competenti, in originale;
  4. Permesso di soggiorno o carta di soggiorno se cittadino straniero, in corso di validità;
  5. Modulo di consenso all’espatrio e documenti dei genitori per i minori italiani;
  6. Una foto, risalente a non più di 6 mesi precedenti, su sfondo bianco, con posa frontale, a capo scoperto, ad eccezione dei casi in cui la copertura del capo sia imposta da motivi religiosi, purché il viso sia completamente e ben visibile. La fotografia può essere consegnata anche in formato digitale su chiavetta USB con le seguenti caratteristiche:
    • definizione immagine: almeno 400 dpi;
    • dimensione del file: massimo 500kb;
    • formato del file: JPEG.
  7. Passaporto o documento di riconoscimento del cittadino straniero (comunitario e extracomunitario), rilasciato dal paese di origine, da presentare in caso di richiesta della prima carta d’identità

L’operatore comunale acquisirà in sede di emissione della CIE anche le impronte digitali e la firma del cittadino in caso questi abbia almeno 12 anni compiuti.

L’acquisizione delle impronte digitali è obbligatoria, pena la non possibilità di rilascio della CIE al cittadino.

Al momento dell’emissione della CIE, l’operatore comunale richiederà al cittadino di esprimersi o non esprimersi circa il proprio consenso o diniego alla donazione degli organi al momento del decesso, e la risposta stessa verrà acquisita nel modulo provvisorio della carta d’identità e registrata automaticamente nel fascicolo sanitario del cittadino stesso il quale poi nel corso della sua esistenza potrà accedervi ed eventualmente modificare la scelta della donazione.

Il documento d’identità ha le dimensioni di una carta di credito e contiene la foto, i dati del cittadino ed elementi di sicurezza per evitarne la contraffazione. La CIE è dotata di un microprocessore che memorizza le informazioni necessarie alla verifica dell’identità del titolare, compresi elementi biometrici come le impronte digitali. La CIE è un documento tecnologicamente avanzato e difficilmente falsificabile.

Rilascio del documento a impossibilitati a muoversi

Nel caso di impossibilità del cittadino a presentarsi allo sportello del Comune a causa di malattia grave o altre motivazioni (reclusione, appartenenza ad ordini di clausura, ecc.), un suo delegato (ad esempio un familiare) deve recarsi presso il Comune con la documentazione attestante l’impossibilità a presentarsi presso l’Ufficio del Comune.

Il delegato dovrà fornire la carta di identità del titolare o altro suo documento di riconoscimento, la sua foto e il luogo dove spedire la CIE. Effettuato il pagamento, concorderà con il dipendente comunale un appuntamento presso il domicilio del titolare, per il completamento della procedura.

Rilascio del documento a degenti in RSA e RSD

Nella casistica del cittadino impossibilitato a recarsi presso il Comune di residenza perché dimorante in Case di riposo o altre strutture assistenziali è possibile rivolgersi alla segreteria della struttura che prenderà accordi con l’Ufficio Servizi Demografici per il rilascio del documento.

Cosa si ottiene

Si ottiene la carta d'identità.

Tempi e scadenze

30 Giorni

30 giorni

Il tempo medio per effettuare la richiesta della CIE allo sportello è di circa 15 minuti.

Il rilascio della CIE non è immediato: il cittadino la riceverà entro 6 giorni lavorativi all’indirizzo indicato
all’atto della richiesta (consegna presso un indirizzo indicato o in casi eccezionali con ritiro in Comune). Una
persona delegata potrà procedere al ritiro del documento, purché le sue generalità siano state fornite al
dipendente comunale, il quale acquisirà anche il modello di delega al ritiro firmato dal delegante.

In sede di emissione della CIE, viene comunque rilasciato un modulo provvisorio con le firme del cittadino e
dell’operatore comunale. Tale modulo è a tutti gli effetti valevole come carta d’identità provvisoria sull’intero territorio italiano.

La durata della CIE è:

  • 3 anni per i minori di età inferiore ai 3 anni;
  • 5 anni per i minori di età compresa tra i 3 e i 18 anni;
  • 9 anni più i giorni incorrenti tra la data della richiesta e la data di nascita per i maggiorenni.

Quanto costa

La carta d’identità elettronica ha un costo di € 23,00 da corrispondere in sede di emissione della stessa in contanti oppure Bancomat.

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Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Contatti

Ufficio Servizi Demografici

Numero di telefono 035.0690511 (interno 2)

Dipendente
Numero di telefono 0350690511 (interno 2)

Pagina aggiornata il Mon Oct 20 12:04:44 CEST 2025

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